La Casa del Mobile d'Arte
Il buon Dio si nasconde nei dettagli
Mobili d'arte: antica, popolare, ma non povera...
Credenza "Engadina"
Arte popolare del XV secolo
L'ispirazione di questa credenza In noce massiccio deriva dalle decorazioni di un antico cassone del Quattrocento conservato nel Museo delle arti decorative nel Castello Sforzesco di Milano. Si tratta di intagli a bassorilievo suddivisi in pannelli verticali, con figure geometriche intrecciate, diverse in ogni pannello. Vengono fatte risalire a motivi dell'arte popolare dell'Italia settentrionale nel XV secolo, ma mantengono intatto il loro fascino ancora oggi.
Da notare: la piallatura manuale del piano (con lo “scajaròl”) e la ferramenta in ferro battuto.
Comò sardo
Tradizioni rivisitate
Gli intagli a bassorilievo con motivi geometrici e figure naturali in stile folklorico sono ispirate alle antiche decorazioni sarde, tipiche dei cassoni nuziali. La lavorazione manuale del noce massiccio , l'alternanza dei cassetti con altezze e decorazioni diverse, l'uso di maniglieria in ferro battuto, rendono ancora più suggestivo l'aspetto arcaico di questo comò.
Comò valdostano
Antica arte popolare
Gli intagli a rosone sono tipici dell'antica arte popolare. Si ritrovano nei cassoni nuziali e nelle cassepanche di molte regioni fin dal Quattrocento. Questo comò in noce massiccio si ispira a modelli della tradizione valdostana del Settecento.